Signore,
oggi non ho voglia
di lavorare
Oggi preferisco
restarmene tranquilo
a guardare il verde
delle colline,
il giallo dorato
della campagna,
l’azzurro del cielo,
il volo
delle rondini,
e nuvole e profili
di monti
all’orizzonte.
Oggi preferisco restare
Con me stesso
A pensare
A tante cose mie,
Quelle che accado no
Tutti i giorni.
Oggi considero vivere,
Signore,
Secondo fantasia,
Recordando amicizie,
Dimenticando tristezze,
E sorridere
Alla natura.
Oggi,
Un giorno di sole
E vento soave,
Desidero sentirme libero,
Signore,
Come le rondín,
Come le farafalle,
Come le nuvole
Che percorrono
Il mio bel cielo.
Oggi, Signore,
Voglio pensare
Solamente all’amore.
Poesie scritte con un sentimento intenso, che si rapprende quotidianamente, coinvolgendo tutti gli aspetti dell’uomo. Il libro che ha poesie di intenso risvolto affettivo, parla di fabbriche, di musica, di disperazione, di amore.
Il libro é una especie di diario dell’ animo. Uomo e poeta, cantore e opreatore di ogni evento, l’ autore sazonarse senza falsi pudori al lettore e sa accativarsene la simpatia. I
Ricordi diventano spesso evocazione di un sentire appasionato, dove sogno e verita confluiscono.
In una poesia: “Nostalgia”, dirá “addio/ nobile uccello/ de la pupila/ che sfidava il sole, / adddio, / fedeli amici di cordata!/ Il monte, Il nostro mondo/ stan morendor ed anche noi/ sismo fin/ de la giornata”.
In certe poesie vi é una certa tristezza “de la muerte vicina” comoe dice l’autore, un amorte che non puo che accettare per una nuova vita e una nuova speranza. L’ alveare umano a cui accenna é forse ancora posibilita di amore. Sta a noi realizarlo.
Il libro é una especie di diario dell’ animo. Uomo e poeta, cantore e opreatore di ogni evento, l’ autore sazonarse senza falsi pudori al lettore e sa accativarsene la simpatia. I
Ricordi diventano spesso evocazione di un sentire appasionato, dove sogno e verita confluiscono.
In una poesia: “Nostalgia”, dirá “addio/ nobile uccello/ de la pupila/ che sfidava il sole, / adddio, / fedeli amici di cordata!/ Il monte, Il nostro mondo/ stan morendor ed anche noi/ sismo fin/ de la giornata”.
In certe poesie vi é una certa tristezza “de la muerte vicina” comoe dice l’autore, un amorte che non puo che accettare per una nuova vita e una nuova speranza. L’ alveare umano a cui accenna é forse ancora posibilita di amore. Sta a noi realizarlo.
10 comentarios:
Toñito Cisneros tiene un imitador en Italia, !Mamma mia!
ahora si te loqueaste feo Ybarrón
ma qui diche harry ma que diche...
YBARRA UD ES IL DUCCE...
La verdad que hago un esfuerzo pero no te entiendo, no sé si eso está mal o no; pero eso sí no soy tu enemigo y siempre te leo.
ML
Ho ascoltato tante parole, pero'nessuna era la vera parola di un essere umano.
Si son presi il nostro cuore sotto una coperta scura..
Es la canción de Colpo Grosso?
what?
est ce que tu comprends, je ne comprend pas¡!!!!!!!!!
JE NE COMPRENDS PAS
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